sabato 31 agosto 2013
giovedì 22 agosto 2013
Lettera del coordinatore Giuseppe Garofalo.
Pubblichiamo volentieri una lettera inviata dal coordinatore del COMITATO TFA ORDINARIO ITALIA della Puglia, il Prof. Giuseppe Garofalo, membro del gruppo TFA ORDINARIO, LA PROTESTA INIZIA IL 15 LUGLIO...E CONTINUA IL 7 SETTEMBRE.. Lettera già pubblicata da orizzonte scuola e alla tecnica della scuola.
Gentile Presidente,
Gentile Segretario,
Vi chiedo di spendere pochi minuti
del Vostro tempo per informarvi correttamente sulla situazione degli
abilitati al Tfa ordinario. Quando furono aperte le selezioni non c'era
alcun vincolo per l'iscrizione, eccetto, ovviamente, il titolo di
studio. Pertanto, ai test d'ingresso parteciparono anche persone con
svariati anni d'insegnamento. Molte di queste persone hanno conseguito
l'abilitazione, ma molte altre non sono state ammesse, questo perché
tanti anni di esperienza come docenti precari non implicano
necessariamente un'adeguata preparazione. Adesso, con i Pas si vuole
mettere sullo stesso piano chi ha superato ben 3 prove d'accesso, con il
Tfa ordinario, dimostrando il proprio merito e chi invece, vantando un
servizio pregresso, non ha dimostrato di possedere le stesse capacità
didattiche e pedagogiche cui i test sono finalizzati.
Per quanto riguarda l'inserimento in
Gae dei neoabilitati con Tfa ordinario, mi verrebbe da pensare, per
logica, che lo stesso percorso abilitante, quello dei congelati siss e
quello dei Tfa ordinari, dovrebbe dare gli stessi diritti.
Sono sicuro che anche Voi in altre
circostanze, forse in veste di oppositori di un altro Governo che avesse
prospettato le stesse soluzioni che oggi vengono intraprese dal Miur,
non avreste aderito a tale linea di condotta perché è il buon senso e
l'equità di trattamento dei diritti dei cittadini che vi si oppone.
Alla vigilia della riforma Gelmini
avevate dichiarato battaglia, chiedendone la cancellazione, il
ripristino delle ore cancellate per molte discipline, una su tutte della
classe di concorso A039 Geografia completamente eliminata da molti
percorsi didattici della scuola superiore di secondo grado. Ebbene, oggi
ci siete voi sulle poltrone che contano e ci aspettiamo azioni coerenti
con quanto più volte affermato alla vigilia delle elezioni.
In ultimo la questione della
riapertura delle GI (graduatorie d'istituto) per l'anno 2013/2014,
abbiamo sostenuto un percorso indicibile in termini di impegno e di
tempo, affinché come da indicazioni ministeriali, il titolo fosse
immediatamente spendibile, e ora proprio il Ministero ci impedisce di
utilizzare l'abilitazione?
Vi prego di riflettere davvero un
istante su quelle che sono le nostre legittime rivendicazioni che
sicuramente la Corte di Giustizia dell'UE ci riconoscerebbe in caso di
contenzioso.
Sono fiducioso che con la giusta
dialettica possiate confluire in quelle che sono le nostre richieste:
aggiornamento immediato delle GI per l'a.s. 2013/14 per evitare che chi
non è abilitato possa lavorare quest'anno rispetto a chi ha conseguito
l'abilitazione con Tfa; inserimento in Gae degli abilitati con Tfa.
Prof. Giuseppe Garofalo (Bari)
Docente 40enne neoabilitato c.d.c. A039 con Tfa ordinario presso Università di Foggia
Armando Pagliara, un tieffino. Una posizione condivisa da TANTI.
Pubblichiamo volentieri il post scritto dal Dott. Armando Pagliara nel gruppo TFA ORDINARIO, LA PROTESTA INIZIA IL 15 LUGLIO.....E CONTINUA IL 7 SETTEMBRE, autore del LOGO, simbolo dei tieffini protagonisti del sit-in del 15 luglio e che oggi rappresenta pure il COMITATO TFA ORDINARIO ITALIA.
Ciao cari colleghi.
Stamani riflettevo sulle varie possibilità che i ministri hanno per fare tutti felici e contenti.
Partendo dal presupposto che noi, come vincitori di concorso, abbiamo
diritto alla GaE, bastarebbe semplicemente (due varianti):
1) inserirci in GaE con priorità più alta rispetto ai PAS, che però sarebbero subito dopo di noi, che in effetti siamo pochi.
Non è complesso come meccanismo, ma perché non ci arrivano? Poi possono
tenere anche aperte le vie concorsuali, non ci sono problemi, ma la
nostra situazione DEVE essere risolta.
2) E se proprio non
vogliono darci la GaE, ci diano la seconda fascia, sempre con alta
priorità, ma bandendo un concorso ogni anno, con il vero fabbisogno.
Credo che questo riunisca, più o meno, i bisogni di tutti.
Arm.Pag.
Ciao cari colleghi.
Stamani riflettevo sulle varie possibilità che i ministri hanno per fare tutti felici e contenti.
Partendo dal presupposto che noi, come vincitori di concorso, abbiamo diritto alla GaE, bastarebbe semplicemente (due varianti):
1) inserirci in GaE con priorità più alta rispetto ai PAS, che però sarebbero subito dopo di noi, che in effetti siamo pochi.
Non è complesso come meccanismo, ma perché non ci arrivano? Poi possono tenere anche aperte le vie concorsuali, non ci sono problemi, ma la nostra situazione DEVE essere risolta.
2) E se proprio non vogliono darci la GaE, ci diano la seconda fascia, sempre con alta priorità, ma bandendo un concorso ogni anno, con il vero fabbisogno.
Credo che questo riunisca, più o meno, i bisogni di tutti.
Arm.Pag.
Stamani riflettevo sulle varie possibilità che i ministri hanno per fare tutti felici e contenti.
Partendo dal presupposto che noi, come vincitori di concorso, abbiamo diritto alla GaE, bastarebbe semplicemente (due varianti):
1) inserirci in GaE con priorità più alta rispetto ai PAS, che però sarebbero subito dopo di noi, che in effetti siamo pochi.
Non è complesso come meccanismo, ma perché non ci arrivano? Poi possono tenere anche aperte le vie concorsuali, non ci sono problemi, ma la nostra situazione DEVE essere risolta.
2) E se proprio non vogliono darci la GaE, ci diano la seconda fascia, sempre con alta priorità, ma bandendo un concorso ogni anno, con il vero fabbisogno.
Credo che questo riunisca, più o meno, i bisogni di tutti.
Arm.Pag.
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